SERVISOL IPA 170_Aerosol_Italiano

Material Safety Data Sheet Regolamento (CE) n.1907/2006 Art.31

Nome del prodotto : SERVISOL IPA 170 Data dell'emissione : 29.06.17 Version : 2.0
Ref.Nr.: UDS000050_5_20170629 (IT) Sostituisce : UDS000050_20150304

 
 
La presente è una traduzione della Scheda di sicurezza europea standard, non sono pertanto inclusi dati nazionali.
 
SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
 
1.1. Identificatore del prodotto
 
 
SERVISOL IPA 170
Aerosol
 
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
 
Detergenti - Precisione
 
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
 
 
CRC Industries UK Ltd.
Wylds Road
Castlefield Industrial Estate
TA6 4DD Bridgwater Somerset
United Kingdom
Tel.: +44 1278 727200
Fax.: +44 1278 425644
E-mail : hse.uk@crcind.com
 
SubsidiariesTelFax
CRC Industries Deutschland GmbHSüdring 9, D-76473 Iffezheim(07229) 303 0(07229)30 32 66
 
1.4. Numero telefonico di emergenza
 
 
(+44)(0)1278 72 7200 (office hours)
 
SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli
 
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
 
Classificazione conforme al regolamento (CE) n. 1272/2008
 
Dati fisici: Aerosol, categoria 1
 Aerosol estremamente infiammabile.
 Recipiente sotto pressione: può scoppiare se riscaldato.
Classificazione sulla base di dati di sperimentazione.
Salute: Irritazione oculare, categoria 2
 Provoca grave irritazione oculare.
 Tossicità specifica per organi bersaglio — esposizione singola, categoria 3
 Può provocare sonnolenza o vertigini.
Classificazione sulla base di metodo di calcolo .
Ambiente : Non classificato
Classificazione sulla base di metodo di calcolo .
 
2.2. Elementi dell'etichetta
 
Etichettatura conforme al regolamento (CE) n. 1272/2008
 
Identificatore del prodotto: Contiene:
 propan-2-olo; alcool isopropilico; isopropanolo
Pittogrammi di pericolo:    
Le avvertenze: Pericolo
Indicazioni di pericolo: H222 : Aerosol estremamente infiammabile.
 H229 : Recipiente sotto pressione: può scoppiare se riscaldato.
 H319 : Provoca grave irritazione oculare.
 H336 : Può provocare sonnolenza o vertigini.
Consigli di prudenza: P102 : Tenere fuori dalla portata dei bambini.
P210 : Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. Non fumare.
 P211 : Non vaporizzare su una fiamma libera o altra fonte di accensione.
 P251 : Non perforare né bruciare, neppure dopo l'uso.
 P261 : Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol.
 P271 : Utilizzare soltanto all'aperto o in luogo ben ventilato.
P410/412 : Proteggere dai raggi solari. Non esporre a temperature superiori a 50°C/122°F.
P501-2 : Smaltire il contenuto/contenitore presso un punto di raccolta rifiuti autorizzato.
 
2.3. Altri pericoli
 
Non si hanno informazioni
 
SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti
 
3.1. Sostanze
 
Non pertinente.
 
3.2. Miscele
 
 
Componenti pericolosinumero di registrazione N° CASEC-nrw/w %Classe e categoria di pericoloIndicazione di pericoloNote
propan-2-olo; alcool isopropilico; isopropanolo01-2119457558-2567-63-0200-661-760-100Flam. Liq. 2, Eye Irrit. 2, STOT SE 3H225,H319,H336B
CO2-124-38-9204-696-91-5Press. GasH280A,G
Explanation notes
A : sostanza per cui sussistono limiti comunitari all'esposizione sul luogo di lavoro
B : sostanza per cui sussistono limiti nationali all'esposizione sul luogo di lavoro
G : sono esenti dall obbligo di registrazione ai sensi dell'art. 2(7), del regolamento REACH No 1907/2006
(* Termini esplicativi: si veda capitolo 16)
 
SEZIONE 4: Misure di primo soccorso
 
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
 
Contatto con gli occhi : IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
 Se l'irritazione degli occhi persiste, consultare un medico.
Conttato con la pelle : Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente.
 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua.
 In caso di irritazione della pelle: consultare un medico.
Inalazione : IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.
 In caso di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
Ingestione : Se ingerito accidentalmente, non provocare il vomito, ma consultare un medico.
 
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati
 
Inalazione : L'inalazione dei vapori dei solventi può essere motivo di nausea, mal di testa e stordimento
Ingestione : Può causare disturbi gastrointestinali
 Sintomi : gola irritata, dolore addominale , nausea, vomito
Contatto con la pelle : Può causare irritazione.
 Sintomi : rossore e dolore
Contatto con gli occhi : Irritante per gli occhi
 Sintomi : rossore e dolore
 
4.3. Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali
 
Norma generale : In caso di malessere consultare il medico (se possibile, mostrargli l'etichette)
 Se i sintomi persistono consultare sempre un medico
 
SEZIONE 5: Misure antincendio
 
5.1. Mezzi di estinzione
 
schiuma, anidride carbonica o agente secco
 
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
 
Gli aerosol possono esplodere se riscaldati a temperatura superiore a 50 °C
Forma prodotti pericolosi di decomposizione
CO,CO2
 
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi
 
Tenere freddi i contenitori esposti al fuoco, spruzzandovi dell'acqua
In caso di incendio, non respirare i vapori
 
SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
 
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
 
Chiudere tutte le sorgenti d'accensione
Assicurarsi che ci sia ventilazione adeguata
Usare indumenti protettivi a guanti adatti.
 
6.2. Precauzioni ambientali
 
Non permettere l'ingresso nelle fogne pubbliche e nei corsi d'acqua
Se l'acqua contaminata raggiunge i sistemi di fognatura od i corsi +d'acqua, informare immediatamente le autorità pertinenti
 
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
 
Assorbire quanto versato con sostanze inerti adatte
Collocare in un contenitore adatto
 
6.4. Riferimento ad altre sezioni
 
Per ulteriori informazioni vedere la sezione 8
 
SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento
 
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
 
Tenere lontano dal calore e dalle sorgenti di accensione
Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche
Le apparecchiature devono essere collegate a terra
Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d'illuminazione/.../a prova di esplosione.
Utilizzare solo utensili antiscintillamento.
Non respirare i vapori o gli aerosol
Assicurarsi che ci sia ventilazione adeguata
Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
Lavare bene dopo l'uso
Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.
Si devono avere disponibili bicchierini per il lavaggio degli occhi
 
7.2. Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
 
Contenitore sotto pressione : non esporre ai raggi solari né a temperatura superiore a 50 °C.
Conservare fuori della portata dei bambini.
 
7.3. Usi finali particolari
 
Detergenti - Precisione
 
SEZIONE 8: Controllo dell'esposizione/protezione individuale
 
8.1. Parametri di controllo
 
Valore limite di soglia :
 
 
Componenti pericolosiN° CASmetodo
limiti di esposizione UE:
CO2124-38-9TWA9000 mg/m3
STEL1800 mg/m3
propan-2-olo; alcool isopropilico; isopropanolo67-63-0TWA400 ppm
STEL500 ppm
 
8.2. Controlli dell'esposizione
 
Condizioni di esposizione : Assicurarsi che ci sia ventilazione adeguata
 Tenere lontano dal calore e dalle sorgenti di accensione
 Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche
Protezione personale : Prendere precauzioni per evitare il contatto con la pelle e gli occhi durante la manipolazione del prodotto.
 Assicurarsi che ci sia ventilazione adeguata
 Indossare adatti guanti protettivi
inalazione : In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio respiratorio adatto.
Protezione respiratoria consigliato: Respiratori per Gas e Vapori Organici (A)
pelle e mani : Indossare guanti che proteggono da sostanze chimiche (Standard EN 374).
 Il tempo di permeazione del guanto dovrebbe essere superiore alla durata totale dell'utilizzo del prodotto. Nel caso in cui l'operazione durasse più a lungo del tempo di permeazione, sarebbe necessario cambiare i guanti durante l'operazione.
Guanti consigliati: (neoprene)
occhi : Indossare occhiali di sicurezza secondo la norme EN 166.
Controlli dell’esposizione ambientale: Non disperdere nell'ambiente.
 Raccogliere il materiale fuoriuscito.
 
SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche
 
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
 
Per gli aerosoli: i dati relativi al prodotto senza propellente
Aspetto : stato fisico : Liquido sotto pressione.
colore : Incolore.
odore : Alcol.
pH : Non pertinente.
Punto/intervallo di ebollizione : 82 °C
Punto di inflammabilitá : 12 °C
Proprietá esplosive : limite superiori : 12 %
limite inferiori : 1.8 %
Tensione di vapore : 4.16 kPa (@ 20°C).
Densitá relativa : 0.785 g/cm3 (@ 20°C).
Solubilità in acqua : Solubile in acqua
Autoaccensione : 460 °C
Viscositá : Non disponibile.
 
9.2. Altre informazioni
 
COV: 794 g/l
 
SEZIONE 10: Stabilità e reattività
 
10.1. Reattività
 
Non si conoscono reazioni pericolose se usato per lo scopo cui è inteso
 
10.2. Stabilità chimica
 
Stabile
 
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
 
Non si conoscono reazioni pericolose se usato per lo scopo cui è inteso
 
10.4. Condizioni da evitare
 
Evitare surriscaldamento
 
10.5. Materiali incompatibili
 
Forte agente ossidante
 
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
 
CO,CO2
 
SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche
 
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
 
tossicità acuta: basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
Corrosione cutanea/irritazione cutanea: basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
gravi danni oculari/irritazione oculare: Provoca grave irritazione oculare.
sensibilizzazione respiratoria o cutanea: basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
mutagenicità sulle cellule germinali: basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
cancerogenicità: basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
tossicità riproduttiva: basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione singola: Può provocare sonnolenza o vertigini.
tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta: basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
pericolo in caso di aspirazione: basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
 
Informazioni sulle vie probabili di esposizione:
 
Inalazione : L'inalazione dei vapori dei solventi può essere motivo di nausea, maldi +testa e stordimento
Ingestione : Può causare disturbi gastrointestinali
Contatto con la pelle : Può causare irritazione.
Contatto con gli occhi : Irritante per gli occhi
 
Dati tossicologiche :
 
 
Componenti pericolosiN° CASmetodo
propan-2-olo; alcool isopropilico; isopropanolo67-63-0LD50 orale ratto5840 mg/kg
LC50 inalazione ratto> 25000 mg/l
LD50 dermica coniglio13900 mg/kg
 
SEZIONE 12: Informazioni ecologiche
 
12.1. Tossicità
 
Non classificato
 
Dati ecotossicologici:
 
 
Componenti pericolosiN° CASmetodo
propan-2-olo; alcool isopropilico; isopropanolo67-63-0IC50 alga1000 mg/l
LC50 pesce9640 mg/l
EC50 daphnia9714 mg/l
 
12.2. Persistenza e degradabilità
 
Non si hanno informazioni
 
12.3. Potenziale di bioaccumulo
 
Non si hanno informazioni
 
12.4. Mobilità nel suolo
 
Solubile in acqua
 
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
 
Non si hanno informazioni
 
12.6. Proprietà di interferenza con il sistema endocrino
 
Non si hanno informazioni
 
SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento
 
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
 
Prodotto : Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni.
 Non scaricare nelle fognature o nell'ambiente; smaltire i residue in un punto di raccolta rifiuti autorizzato.
Nationale Vorschriften : I rifiuti devono essere trattati secondo le leggi locali, statali o nazionali
 
SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto
 
14.1. Numero ONU
 
Numero UN : 1950
 
14.2. Nome di spedizione dell'ONU
 
Nome di spedizione: AEROSOLS
 
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
 
Classi: 2.1
ADR/RID - Codice di classificazione: 5F
 
14.4. Gruppo d'imballaggio
 
Gruppo d'imballaggio: non applicabile
 
14.5. Pericoli per l'ambiente
 
ADR/RID - Materia pericolosa dal punto di vista dell'ambiente: No
IMDG - Materia pericolosa dal punto di vista dell'ambiente No
IATA/ICAO - Materia pericolosa dal punto di vista dell'ambiente: No
 
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
 
ADR/RID - Codice Tunnel: (D)
IMDG - Ems: F-D, S-U
IATA/ICAO - PAX: 203
IATA/ICAO - CAO 203
 
14.7. Trasporto marittimo alla rinfusa conformemente agli atti dell’IMO
 
Non pertinente.
 
SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione
 
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
 
La scheda dati di sicurezza è compilata secondo i requisiti europei attualmente applicabili.
Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH)
Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP)
Dir. 2013/10/UE, 2008/47/CE, modifica della direttiva 75/324/CEE sui generatori di aerosol.

 
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
 
Non si hanno informazioni
 
SEZIONE 16: Altre informazioni
 
*Termini esplicativi del indicazione di pericolo: H225 : Liquido e vapori facilmente infiammabili.
 H280 : Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato.
 H319 : Provoca grave irritazione oculare.
 H336 : Può provocare sonnolenza o vertigini.
AGGIORNAMENTO/REVISIONE AL CAPITOLO : 8.2. Controlli dell'esposizione
acronyms and synonyms: TWA = time weight average
 STEL = short time exposure limit
 COV:
 PBT = persistant bioaccumulative toxic
 vPvB = very persitant very bioaccumulative
Questo prodotto deve essere conservato, magneggiato e impiegato secondo le procedure della corretta igiene industriale ed in conformità alle norme legislative.
Le informazioni qua riportate sono basate sull' attuale stato della nostra conoscenza e intendono descrivere i nostri prodotti agli effetti delle esigenze di sicurezza. Esse non costituiscono garanzia di specifiche qualità.